Respirazione
Influisce sempre su tutte le attività corporee, nel Pilates si utilizza la respirazione costale laterale, ampia e completa.
Generalmente si inspira nella fase di allungamento e si espira nella fase di contrazione.
E' importante respirare attraverso il naso perchè così facciamo lavorare il diaframma e le coste più basse, l'aria arriva fino alla base dei polmoni dove l'assorbimento dell'ossigeno è più efficace.
Mentre se respiriamo con la bocca attiviamo la parte alta del torace e l'aria riempie la porzione superiore dei polmoni.
La respirazione che coinvolge la parte alta dei polmoni è collegata col sistema nervoso simpatico, che gestisce le emergenze, la respirazione nasale è collegata al sistema nervoso parasimpatico che riporta la chimica corporea ad uno stato di quiete.
"Dobbiamo innamorarci del nostro respiro, solo allora possiamo imparare ad amare gli altri"
Maestro Sufi contemporaneo
Diaframma e respirazione hanno sempre le loro implicazioni posturali
...inspirazione...espirazione
la prima è associata al movimento verso l'alto dell'energia nella spina dorsale, di conseguenza a un'affermazione di vitalità, forza e gioia di vivere.
La seconda è associata al movimento discendente dell'energia nella spina dorsale e quindi all'eliminazione della malattia e del dispiacere o a una spinta all'abbandono di sè.
Il liberequilibrio tra queste due correnti sviluppa una condizione di calma mentale e a una consapevolezza interiore più profonda
Contrology
Incoraggiare l'uso della mente per controllare la muscolatura.
Intensità, ampiezza e velocità di ogni movimento vanno necessariamente controllati ( autocontrollati ) per ottenere i risultati che solo un allenamento adeguato alle proprie capacità può garantire.
Core ( centro/centralizzazione )
Partire da un centro stabilizzato grazie all'attivazione corretta del centro dinamico cosiddetta Powerhouse.
Il baricentro è il fondamento di tutti i movimenti.
Da un centro forte e stabile, situato tra addome e schiena, partono movimenti più efficaci.
Concentrazione
Collegamento mente-corpo.
Consapevolezza di tutto il corpo in quello specifico esercizio.
Percepire la posizione del proprio corpo nello spazio:
propriocezione
sensibilità.
Anche questa capacità richiede continua sollecitazione.
Il movimento va sentito e non limitarsi all'esecuzione.
Ogni movimento è frutto di un processo e di una presenza mentale costante necessaria per una maggiore efficienza in ogni esecuzione.
Precisione e Fluidità
Non è la forza che conta ma che ogni piccola sequenza sia fatta con qualità.
Armonia del movimento, espressione del grado di coordinazione con cui si muovono le varie articolazioni e col quale intereagiscono i vari segmenti corporei.
La resa motoria è un equilibrio tra rilassamento e contrazione muscolare
J.H.Pilates era solito dire:
La cosa importante non è ciò che stai facendo ma come stai eseguendo ciò che fai.
Allineamento
Ogni esercizio di Pilates deve avvenire in posizione corretta con gli arti opportunamente allineati e le articolazioni in grado di reagire ad ogni sollecitazione.
E' opportuno lavorare rispettando il più possibile le curve naturali fisiologiche ( posizione neutra della colonna " neutral spine " ).
Coordinazione
Si ottiene con la costante e corretta ripetizione delle sequenze di Pilates.
La postura corretta
Le nostre abitudini, la quotidianità ci inducono ad utilizzare eccessivamente alcuni muscoli e a non usare quasi del tutto altri, di giorno in giorno diventiamo sempre più curvi e privi di equilibrio.
Tutto questo a discapito di una corretta postura che porta stanchezza, malessere, dolori e anche traumi.
Uno dei principi basilari del metodo Pilates è di conseguire una consapevolezza maggiore della propria postura: la schiena, il collo, le spalle, le anche e i piedi devono essere perfettamente allineati.
Mantenendo una buona postura preveniamo tanti malesseri come il mal di schiena, il mal di testa e dolori articolari.